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Gli Elfi Silvani vivono ad Athel Loren, una foresta sul confine est del territorio di Bretonnia. I confini di questa foresta vengono raramente oltrepassati dagli uomini e dei pochi che ardiscono entrare, la maggior parte non farà mai ritorno. Pochissimi sono riusciti a sfuggire, vagando per anni e anni dentro la magica foresta ma, convinti per la magia di quel posto di aver passato pochissimo tempo al suo interno. Spesso si ritrovano ai confini i corpi degli intrusi come monito per gli altri.
 

 

 

 

La Foresta di Athel Loren è solo abitata dagli Elfi Silvani. Molte razze, tra cui le Bestie del caos,vorrebbero il diritto di vivere lì, o più semplicemente di appropriarsi di antichi manufatti magici che da secoli albergano nella foresta. Inoltre i maghi Elfi invocano l'aiuto di alberi e piante, portandoli con loro in battaglia e cambiando i sentieri per gli intrusi. I più fantasiosi parlano di alberi che camminano come gli uomini. Alcuni reggimenti di elfi sono andati nella Foresta dell'Ombra e a Drakwald, per condurre una efficace guerra contro le Bestie. Pur avendo la stessa origine degli altri elfi, gli elfi silvani (o elfi del bosco, come vengono chiamati a volte) sono molto più primitivi di loro. La loro vita è improntata solo alla sopravvivenza nei boschi: è questa, per loro, la fonte della massima felicità. Non apprezzano l'arte e la musica raffinata. Sono di gusti semplici: per loro la musica migliore sono le foglie che stormiscono al vento, l'ululato dei lupi, il Canto degli uccelli. La loro arte  espressa sotto forma di tatuaggi  si ispira al continuo avvicendarsi delle stagioni. Sembrano , per la loro stessa natura, più inclini alla violenza dei loro parenti più civilizzati, rispetto ai quali sono più muscolosi e di Costituzione più robusta. Hanno capelli che vanno dal biondo al color rame e formano un piacevole contrasto con la pelle leggermente abbronzata. Gli occhi sono generalmente castani o, spesso, verde intenso ; sono molto rari quelli nocciola o azzurri (capitano da due a dieci volte nel corso di un'intera generazione). Gli elfi silvani, che sono superstiziosi, credono che la nascita di gemelli con occhi azzurri o nocciola sia di buon auspicio per entrambi i neonati e per tutti gli elfi silvani. Non sono stati smentiti, finora.

 

 

 

L'abbigliamento degli elfi silvani è decisamente meno vistoso di quello che normalmente ci si aspetta da un elfo: a loro interessa solo mimetizzarsi al massimo con l'ambiente circostante, quindi si vestono di marrone scuro e di verde oppure, d'autunno, di marrone bruciato e di color ruggine. D'inverno, infine, indossano abiti di pelle bianca, che si confondono Con la neve. Una volta ogni cinque anni circa, gli elfi silvani organizzano una festa per la natura di danza e musica. All'arrivo del solstizio d'estate, le tribù nomadi si riuniscono al centro della foresta e per una quindicina di giorni celebrano la fase dei Seldanqith, in cui le costellazioni dei Seldarine vengono oscurate dalle stelle settentrionali. Credono che in questo periodo gli dei scendano in terra a festeggiare insieme ai loro figli. Si beve vino di rovere, si accendono falò, si balla e si canta al suono dei tamburi: è una festa primitiva , quasi selvaggia , ma si divertono moltissimo . Ogni loro istinto viene esaltato e ricollegato alla natura.

 

Spesso si dice che gli elfi silvani siano selvaggi e instabili. E’ vero , nel senso che si tratta di creature molto emotive , che si basano sul cuore e non sulla mente.  Sanno per istinto qual è la verità. Il ragionamento non ha importanza per loro, perché non è con quello che si salverebbero dalla carica di un cinghiale o dalla caduta di un albero: solo la forza e l'intuito contano, vivendo nel bosco. Gli elfi silvani sono un popolo indipendente e non amano gli intrusi. Gli altri elfi, quando si avvicinano ad un accampamento di elfi silvani,sono sempre seguiti in modo non visti da loro finchè non si allontaneranno da quella zona. Solo in pochi casi gli elfi silvani comunicano all'interessato che lo stanno sorvegliando; se ci si avvicina troppo all'accampamento e si manifestano intenzioni ostili, gli elfi silvani non si fanno scrupolo ad eliminare gli intrusi.

 

Sono gente molto riservata ; non vogliono che altri espongano loro il modo di vivere allo spietato giudizio del mondo civilizzato. Per questo sono disposti a sopprimere anche quelli che non sono animati da cattive intenzioni nei loro confronti; sentono che soltanto così potranno difendere la propria privacy. Pur essendo degli elfi, gli elfi silvani tendono ad essere neutrali. Questo non deriva da malvagità, ma solo dal desiderio di essere lasciati in pace. Non sono interessati a quel che accade nel resto del mondo, a meno che non interferisca con la loro esistenza; in tal caso, eliminano la causa di disturbo e tornano ai loro boschi appena possono. Solo gli altri elfi possono violare il loro isolamento senza rischiare la vita. Gli elfi silvani si alleano più spesso con gli animali della foresta che non con i propri simili; mettono gufi giganti o, più di rado, linci giganti a guardia dei loro accampamenti . La loro tendenza isolazionista li ha in parte portati a dimenticare l’unica lingua che conoscono , quella degli elfi; in compenso molti sanno parlare con le creature della foresta . Tra tutti gli elfi di superficie , probabilmente gli elfi silvani sono i meno socievoli ; non sono certo espansivi come gli elfi alti o avventurosi come gli elfi marini . Nonostante tutto non sono cattivi: per loro la solitudine è semplicemente la cosa più importante e vitale.

 

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