Home Angeli     Gli Angeli Custodi     Gli Angeli Caduti    Angeli e Poesie      Racconti Angelici      Le Preghiere degli Angeli

 

La concezione cristiana degli angeli si fa risalire alla sistematizzazione che Dionigi Areopagita diede nella sua opera "De coelesti hierarchia" dell'angelologia biblica propria dei padri della Chiesa che suddivide gli angeli in nove "ordini" detti Cori Angelici:
Serafini
Cherubini
Troni
Dominazioni
Potestà
Virtù
Principati
Arcangeli
Angeli

Lo schema è di tre Gerarchie, Sfere o Triadi di angeli, nella quale ogni Gerarchia contiene tre Ordini o Cori.
In decrescente ordine di potenza questi sono:
Prima Gerarchia: Serafini, Cherubini, Troni o Ophanim
Seconda Gerarchia: Dominazioni, Virtù, Potestà
Terza Gerarchia: Principati, Arcangeli, Angeli
Durante il Medioevo, molti altri schemi furono proposti, alcuni illustrando o espandendo quello di Pseudo-Dionisio, altri suggerendo classificazioni completamente differenti. Eccone un esempio:
Prima Gerarchia: Serafini, Cherubini, Arcangeli
Seconda Gerarchia: Dominazioni, Virtù, Principati, Autorità, Potestà, Troni
Terza Gerarchia: Angeli
Alcuni autori limitano i Troni a sette.

Serafini
I Serafini (da "Seraph") appartengono al più alto ordine di angeli, asservono il ruolo di guardiani del trono di Dio. È anche detto che circondano il trono di Dio, cantando la musica delle sfere e regolando il movimento del cielo cosi come viene comandato da Dio, e che emanano una luce così potente e brillante che nessuno, se non occhi divini, possano guardarli. Quattro di loro circondano il trono di Dio, dove bruciano eternamente per amore e zelo per Dio. Sono angeli dalle 6 ali.
Molti cristiani credono che il Diavolo sia un angelo decaduto e che una volta fosse nei Cieli un Serafino, che si credette secondo in potenza a Dio. I cristiani credono che il Diavolo fosse un angelo della luce prima del suo peccato contro Dio. A differenza degli altri Serafini che hanno sei ali, Satana ne possiederebbe
12.
Quanto al nome dei Serafini, esso ci rivela il loro continuo ed incessante movimento attorno alle realtà divine, il calore, l'ardore, il ribollire di questo eterno movimento continuo, stabile e fermo, la capacità di rendere simili a se stessi i subordinati, elevandoli energicamente, facendoli ribollire ed infiammare fino ad un calore uguale al loro, il potere catartico simile alla folgore, la natura luminosa e risplendente che mai si occulta e che è inestinguibile, fugatrice di ogni tetra oscurità.

Cherubini
I Cherubini stanno oltre il trono di Dio; sono i guardiani della luce e delle stelle. Si crede che, anche se sono stati rimossi dal piano reale e materiale degli uomini, la luce divina che essi filtrano giù dal cielo possa ancora toccare le vite umane.
Hanno quattro ali e quattro facce, ovvero una umana, una di mucca, una di leone ed infine una di aquila. I Cherubini sono considerati coloro dediti alla protezione. Essi stanno a guardia dell'Eden e del trono di Dio.
Il loro grado tra gli angeli non è certo, ma vengono comunque posti nella Prima Sfera. Alcuni li credono essere un ordine di angeli; altri li credono una classe al di sopra di ogni altro angelo. I Cherubini hanno una perfetta conoscenza di Dio, superata soltanto dall'amore di Dio dei Serafini.
Quanto al nome dei Cherubini, esso ci rivela il loro potere di conoscere e di contemplare la Divinità, la loro attitudine a ricevere il dono di luce più alto e a contemplare la dignità del Principio divino nella sua potenza originaria, la loro capacità di riempirsi del dono della saggezza e di comunicarlo, senza invidia, a quelli del secondo ordine...

Troni
I Troni o Ophanim sono esseri angelici dalla forma mutevole e dagli infiniti colori. Il loro compito è quello di portare il trono di Dio per il Paradiso in suo nome.
Inoltre, sono descritti come ruote intersecate ad altre ruote, delle quali una si muove avanti e indietro, e l'altra si muove da un lato all'altro. Queste ruote sono dotate di innumerevoli occhi: questa immagine si trova nel Libro di Ezechiele, dove il profeta Ezechiele descrive la visione dei Cieli; il profeta non descrive esplicitamente queste ruote come angeli, ma come oggetti o "creature viventi" che possiedono uno spirito.
I Troni sono pari in uguaglianza, autorità e potere se comparati con le Potestà. Tuttavia essi sono politicamente, militarmente e economicamente orientati, e le loro preoccupazioni generali ruotano attorno al mondo e al genere umano. I troni hanno autorità oltre ogni altra maggiore divisione del mondo.
Paolo usa il termine troni nella lettera ai Colossesi
1:16 ma potrebbe riferirsi ai troni dei re delle nazioni, invece di riferirsi agli angeli.
Quanto al nome di Troni, spiriti molto alti e sublimi, esso ci indica che queste intelligenze trascendono in modo puro ogni vile inclinazione, che si elevano verso la vetta in modo ultraterreno, fermamente si ritraggono da ogni bassezza, siedono totalmente, in modo saldo e ben fondato, attorno a Colui che è veramente l'Altissimo, che accolgono ciò che discende dal Principio divino con una calma tutta immateriale, e infine che sono portatori del Divino, premurosamente aperti a ricevere le Sue donazioni.

Dominazioni
Le Dominazioni, sono conosciute anche come Hashmallim, e hanno il compito di regolare i compiti degli angeli inferiori. Ricevono i loro ordini dai Serafini, Cherubini o direttamente da Dio, e devono assicurarsi che il cosmo sia sempre in ordine. È con estrema rarità che le Dominazioni assumano forma fisica per mostrarsi ai mortali. Invece, si interessano tranquillamente dei particolari dell'esistenza.
Sono gli Angeli ai quali Dio affida la forza del Dominare. Essi compongono l'esercito dell'Apocalisse e da loro dipende l'ordine universale e la disciplina ferrea alla quale gli angeli si rivolgono per mantenerlo.
Si dovrebbe notare che anche se il termine dominazioni è usato da Paolo di Tarsus nella lettera ai Colossesi
1:16 potrebbe essere stato utilizzato per riferirsi alle dominazioni delle nazioni e egli uomini, invece che riferirsi agli angeli.
È possibile che il nome rivelatore delle sante Dominazioni ci indichi la loro forza di elevarsi, che mai si sottomette, libera da ogni inferiore cedimento; esse non si abbassano assolutamente a nessuna realtà discordante e tirannica, superano ogni degradante asservimento, entrano il più possibile in comunione con l'eterna divinità del Principio della Dominazione.

Potestà
Le Potestà sono esseri angelici dai molti colori, come vapori nebbiosi. Sono gli elementi portanti della coscienza e custodi della storia. Gli angeli della nascita e della morte sono Potestà. Sono accademicamente guidati e interessati all'ideologia, filosofia, teologia, religione e ai documenti che appartengono a questi studi. Le potenze sono le menti: un gruppo di esperti che servono da consiglieri e pianificatori della politica. Il loro compito è quello di sorvegliare la distribuzione di poteri all'umanità, in loro nome. Nella credenza popolare sono gli Angeli che accompagnano le decisioni dei padri e li consigliano nella cura della famiglia.
Quanto al nome delle sante Potestà, esso ci rivela la loro parità di grado condivisa con le divine Dominazioni e con le Virtù, la disposizione molto armoniosa nell'accogliere i doni divini, il carattere di potenza ultraterrena e intelligente, che non abusa tirannicamente delle sue potenti forze, volgendole al peggio, ma che si eleva ed eleva con bontà i subordinati verso le realtà divine, e che tende ad assimilarsi al Principio della Potestà, fonte di ogni potestà, che Lo riflette, per quanto è possibile agli Angeli...

Potenze e Autorità
Questi due tipi di angeli sono uguali in potenza e autorità. Le Potenze sviluppano le ideologie dove le Autorità scrivono i documenti e le dottrine.
Entrambe sono coinvolte nella formulazione delle ideologie. Tuttavia, le Potenze tutto comprendono dove le Autorità si focalizzano su specifiche linee di conoscenza.
Le Autorità sono specializzate nello stampare quelle idee e nella produzione degli attuali documenti.
Paolo usa il termine potenza e autorità nella lettera agli Efesini
1:21. Potrebbe tuttavia riferirsi alle potenze e autorità della società degli uomini, invece che riferirsi agli angeli.

Virtù
Le Virtù, anche chiamate Fortezze, si trovano oltre il trono di Dio e sono uguali ai Principati. Il loro dovere è quello di osservare i gruppi di persone. La loro forma è simile a lampi di luce che ispirano nell'umanità molte cose come l'Arte o la Scienza,
Il nome delle sante Virtù significa coraggio saldo e intrepidità in tutte le attività, un coraggio che mai si stanca di accogliere le illuminazioni donate dal Principio divino, che è anzi potentemente teso all'imitazione di Dio...
Dispensatori di Grazia, definiscono l’archetipo, in termini di qualità specifiche, dell’elemento creato. Stabiliscono pertanto le caratteristiche proprie dell’elemento: attribuiscono la forma, il colore, la dimensione, il profumo, la temperatura. Da questo momento in poi l’elemento è pronto per scendere nei piani della materia, manifestandosi, sia esso un fiore o una galassia.

Principati
I Principati sono esseri angelici dalla forma simile a raggi di luce. Si trovano oltre il gruppo degli arcangeli. Sono gli angeli guardiani delle nazioni e delle contee, e tutto coloro che concerne i loro problemi e eventi, inclusa la politica, i problemi militari, il commercio e lo scambio. Uno dei loro compiti è quello di scegliere chi tra l'umanità può dominare.

Arcangeli
Gli Arcangeli sono usualmente considerati il secondo ordine più basso della Prima Sfera; questi angeli tendono ad essere i più grandi consiglieri e amministratori inviati dal Cielo. Un arcangelo ha normalmente un ruolo di grande importanza nei riguardi dell'uomo. Secondo l'Angelologia di Pseudo-Dionigi, tuttavia, gli Arcangeli stanno appena sopra l'ordine angelico, quello degli Angeli comuni.
La parola "arcangelo" è usata solamente due volte nelle scritture ( ma diverse volte del Septuaginta: una volta riferendosi a Michele l'arcangelo e nell'altro caso riferendosi a Gabriele.
La credenza che Satana fosse un cherubino prima della sua caduta dal cielo è una teoria più moderna. Questa credenza è basata sul fatto che:
il cherubino che cadde era il Re della terra;
lo scontro nell'Apocalisse contro l'arcangelo Michele sembra mostrare che lui fosse un arcangelo.
Alcuni insistono che gli arcangeli non sono divisi in separati ordini ma nella tradizione cattolica gli arcangeli (Michele, Raffaele, Gabriele e in alcuni casi Uriel) sono cherubini o serafini oltre che essere arcangeli. Tuttavia, in ogni caso, essere arcangelo implica chiaramente una parte nella prima sfera degli angeli. Talvolta, Lucifero viene inoltre considerato essere un arcangelo prima della sua Caduta. Essendo il "secondo in comando" a dio, implica che non fosse comunque al di sotto dei Serafini.

Angeli
Gli Angeli appartengono all'ordine più basso della gerarchia degli angeli, e sono i più familiari agli uomini. Sono coloro più coinvolti negli affari degli uomini. All'interno della categoria degli angeli, ci sono differenze di molti tipi, con differenti compiti. Gli angeli vengono inoltre inviati come messaggeri agli uomini.
 

http://it.wikipedia.org/
http://www.dreamage.it/home_razze.asp
http://arkantos84.spaces.live.com/blog/cns!E586697D7FCE9576!1958.entry

 

Fate        Medievale       Elfi        Piccolo Popolo       Draghi         Sirene      Creature Fantastiche       Fantasy

Home